Report dal corso “Il Manager della Sostenibilità”, Milano, 5 e 6 aprile 2022
Il corso “Il Manager della Sostenibilità e le nuove professioni per l’Economia Circolare” si è tenuto il 5 e 6 aprile a Milano e ha segnato il ritorno, molto atteso, dei corsi in aula dell’Academy O50. La collaborazione di esperti, professionisti, imprenditori, start-up e istituzioni, una bella e vivace partecipazione di soci,una location importante ospitati da SEA Milan Airports a Linate: questi gli ingredienti del percorso formativo sui temi della sostenibilità e dell’ economia circolare. Temi di grande attualità che hanno riscosso un eccellente riscontro nell’indice di gradimento dei partecipanti.
Come accennato nei suoi saluti introduttivi da Marina Pittini, Presidente di Obiettivo50, l’obiettivo del corso di informare e formare, esplorando il tema della sostenibilità e dell’attenzione all’ambiente – ormai imprescindibili, è connesso anche all’esigenza di nuove professionalità e nuove competenze, che possono rappresentare delle preziose opportunità professionali per i nostri soci.
Il tema della sostenibilità è trattato in senso ampio (ambientale, sociale, economico), nella prospettiva di un sistema di sviluppo sostenibile, anche sul versante aziende. Una strategia di sviluppo sostenibile da parte delle aziende, di qualsiasi dimensione, vuol dire creare nuove fonti di valore partendo da un migliore utilizzo delle risorse naturali. E sappiamo bene come in questo momento sia estremamente critico migliorare l’utilizzo delle risorse naturali.
Abbiamo visto che ciò è possibile, integrando gli obiettivi di qualità della vita, giustizia sociale, il mantenimento della capacità della terra (ESG, Environmental, Social, Governance), fino ad arrivare ai modelli di Economia Circolare che ridisegnano i processi produttivi da lineari a circolari. Ciò può avvenire cambiando i modelli di business, integrando la sostenibilità nella Governance, reinvestendo nel capitale umano.
È qui che si inseriscono le nuove professioni, che vedono crescere le opportunità per chi possiede le competenze, debitamente aggiornate, sia in campi tecnici, che strategici e finanziari.
Il programma delle due giornate ha coperto tutti questi aspetti, con l’intento di esporre i tratti salienti delle tematiche, dare delle cognizione di background e suscitare interesse e stimolo all’approfondimento.
Eccovi dunque qui a seguire un rapido excursus degli interventi delle due giornate.
Giornata 1 – martedì 5 aprile (presso Spazio Pin)
Silvia Pettinicchio, Presidente Consiglio di Municipio Comune Milano, ha introdotto l’argomento ponendo alla platea il quesito: “Green è moda o consapevolezza?”. Ha passato in rassegna i megatrends mondiali e le forze primarie che li determinano. Ha inquadrato le 4 dimensioni della Sostenibilità. Ha fornito statistiche e spunti per riflettere su quanto i consumatori siano maturi per l’acquisto di prodotti ecosostenibili, e come le aziende e i loro manager possano e debbano integrare i molteplici aspetti sociali e ambientali nelle loro strategie.
Gianluca Maestrello, Sustainability & Circular Economy Lab, ha presentato le ricadute positive per le PMI. La sostenibilità e l’economia circolare non sono prerogativa delle grandi aziende, e sempre più PMI si avvicinano a questo tema. Alcune non sanno che presto saranno costrette ad adeguarsi per sopravvivere. A Consulenti e Manager Temporanei esperti spetta la responsabilità di sensibilizzare e guidare le imprese.
Sara Santori, Owner e CEO Conceria Nuvolari, ha raccontato il case study di come la sua PMI si impegna a contribuire al rispetto dell’ambiente, mettendo al centro della strategia aziendale la sostenibilità ambientale, e ci ha reso partecipi di come ha gestito la transizione da economia lineare a circolare.
Gaetano Bonfissuto, Owner Socialsurf, ha introdotto i finanziamenti a sostegno del cambiamento delle PMI, con i Fondi PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Gianluca Randazzo, Head of Sustainability Banca Mediolanum, ha presentato la sostenibilità vista da Banca Mediolanum: organizzazione per il presidio e lo sviluppo della sostenibilità di impresa, l’impegno nei confronti del territorio.
Federico Longo, Associate presso Legance Avvocati Associati, ha trattato l’evoluzione della normativa e l’integrazione dei profili ESG (Environmental, Social and Governance) nella strategia d’impresa.
Anna Iantosca, Evolution Guide – Nativa Lab, ha presentato la certificazione B Corp. Si tratta di uno standard riconosciuto da una terza parte, che richiede alle aziende di rispettare elevate performance di sostenibilità sociale e ambientale, e di rendere trasparente pubblicamente il punteggio ottenuto attraverso il protocollo B Impact Assessment.
Giornata 2 – mercoledì 6 aprile (presso il Linate Center)
Sebastiano Renna, Head of Corporate Sustainability SEA Milan Airport, ha curato due interventi. Prima ha introdotto il Bilancio della Sostenibilità (cosa è, quali documenti bisogna presentare, quali vantaggi apporta al business, quando è obbligatorio). Ha poi presentato un case study sul Gruppo SEA e la sostenibilità ambientale, su come il bilancio della sostenibilità faccia aumentare il valore dell’azienda.
Mauro Pallini, Scuola Etica Leonardo, ha parlato della certificazione accreditata della sostenibilità. Vantaggi e opportunità, case study di SEA Impianti srl, le figure professionali che possono contribuire all’accreditamento.
Emilio Sassone Corsi, Amm.re Delegato Glass to Power, ha presentato il case study di Glass to Power, start up del vetro fotovoltaico. Fondata nel 2016 come spin off dell’Università Bicocca, è passata in 5 anni dalla sua costituzione alla quotazione in borsa. Rappresenta un ottimo esempio di edilizia innovativa e sostenibile.
Anna Tiberi, Sustainability & Innovation Manager, in qualità di Manager della Sostenibilità certificato, ha raccontato quali sono ruolo, competenze e soft skill richieste e quanto la Certificazione possa fare la differenza.
Giacomo Andriola, Owner Studio Itaca, ideatore del concorso IDEA 2021, promosso dall’Ordine degli Ingegneri, di cui Obiettivo50 è stata partner, ha presentato l’iniziativa dedicata alle Start-up per la sostenibilità. Ha inoltre presentato gli highlights della 4a Conferenza Nazionale sull’economia circolare appena conclusa.
Anna Ponticiello, Consulente Marketing & Innovazione, ha trattato le nuove professioni richieste dall’economia circolare.