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Piano Nazionale Industria 4.0: servono 3.000 manager dell’innovazione. O50 Academy contribuisce

Posted by Gabriella Valeri in Blog, News, News

Perché Obiettivo50 dedica un percorso formativo all’Innovation Manager per la PMI? Questo è infatti il tema del nostro prossimo percorso formativo, programmato per il 27-28-9, come da dettagli in questo articolo. Innanzitutto, perché il tema è di estrema attualità anche istituzionale, come si comprende dal Piano Nazionale Industria 4.0 che prevede la formazione di 3.000 manager  capaci di gestire l’innovazione entro il 2020. Perché è l’argomento di maggiore interesse da parte dei soci come da sondaggio effettuato tra i soci nel dicembre del 2016 Perché è una professione nuova e rappresenta una opportunità sempre più attuale e concreta per i soci di Obiettivo50 e per le PMI, clienti privilegiati dei  Manager di O50.  Ecco perché l’Academy di Obiettivo50 è pronta a fare la sua parte e fa partire nelle prossime settimane questo corso dedicato all’Innovation Manager per la PMI Infatti: – Ci si rende conto che le piccole e medie imprese italiane sono un esercito di oltre 3 milioni di aziende, con un tasso di innovazione molto basso. I manager di alta professionalità senza lavoro sono un esercito di oltre 6 mila professionisti che rappresentano un patrimonio di competenze gestionali e organizzative da non disperdere (qui per approfondimenti). – Federmanager ha inserito il profilo dell’Innovation Manager tra le 4 figure del proprio sistema di certificazione delle competenze manageriali (insieme a: temporary manager, export manager e manager per l’internazionalizzazione, manager di rete) e promette di certificare 300 manager dell’innovazione entro il 2018 (qui e qui per saperne di più). – da parte del MISE è allo studio un incentivo specifico a sostegno dell’introduzione di manager dell’innovazione nelle PMI, replicando sulla digitalizzazione e sull’innovazione il successo dei voucher per l’internazionalizzazione (qui l’approfondimento).  Il Manager dell’Innovazione è un profilo aziendale piuttosto consolidato nei paesi anglosassoni ed emergente nel contesto italiano ed europeo. Si tratta di una figura complessa, con molte sfaccettature, in grado di governare e orientare lo sviluppo innovativo dell’azienda da tutti i punti di vista. Deve possedere competenze e conoscenze ampie e diversificate, e, soprattutto, deve aver sviluppato un network di relazioni di tipo specialistico, manageriale e istituzionale. Tuttavia, prima ancora di designare questo nuovo ruolo è fondamentale che l’imprenditore  creda che l’innovazione sia la leva competitiva che può rendere distintiva la propria azienda (qui il report della ricerca) Sono proprio questi ultimi due punti che danno al Manager di O50 un grande valore aggiunto e lo rendono assolutamente compatibile con il…

L’Innovation Manager per la PMI – percorso formativo di cultura manageriale

Posted by Gabriella Valeri in Blog, Formazione, News, Progetti

Dopo il successo dei recenti corsi su Start-up e IoT tenutisi a Torino, O50 Academy  presenta un nuovo percorso formativo di cultura manageriale: INNO50 – L’Innovation Manager per la PMI. In un mondo globalizzato, dinamico e competitivo il successo delle imprese si basa sempre più sull’innovazione, intesa come capacità di creare un contesto organizzativo che faciliti lo sviluppo di nuove idee e le trasformi in reale valore per l’impresa. In Europa l’innovazione, soprattutto nei paesi anglosassoni e nelle aziende più grandi, è veicolata dall’Innovation Manager. In Italia è una professione ancora quasi del tutto sconosciuta, complice anche la dimensione medio piccola del nostro tessuto industriale. Le PMI sanno di dover innovare, ma non sanno come fare, o come attingere alle risorse finanziarie; l’alternativa ad una figura interna dedicata a tempo pieno all’innovazione è il ricorso al temporary management, che garantisce maggiore flessibilità e costi legati ai risultati Secondo gli analisti di mercato, l’Innovation Manager è uno dei quattro nuovi profili che si affermeranno nel mondo del lavoro nel futuro (insieme a temporary manager, export manager e manager di rete). Ma quale è il ruolo del responsabile dell’innovazione in una PMI? E’ una figura manageriale, che affianca l’Imprenditore e che non si occupa solo di sviluppo e introduzione sul mercato di nuovi prodotti e servizi, ma che apporta innovazione anche nei processi aziendali, nel modello di business e nei paradigmi organizzativi. Il suo compito è creare la cultura dell’innovazione, facendo maturare quei cambiamenti organizzativi che favoriscono l’innovazione. Il corso ha come obiettivo l’approfondimento del tema dell’innovazione sotto angolazioni diverse, in modo da offrire spunti concreti ai manager che vogliano rendere le PMI loro clienti ricettive all’innovazione; è pertanto destinato a manager, che ricoprono o hanno ricoperto posizioni di responsabilità in azienda, e vede come docenti e testimonial professionisti con esperienza diretta del settore. Il corso si tiene il 27 e 28 settembre, dalle 9.00 alle 18.00 a Milano presso Fondazione Ambrosianeum. Strutturato in 2 moduli complessivi per complessive 16 ore, rilascia attestato di frequenza. Costi: il corso è gratuito per i soci di Obiettivo50 in regola con il rinnovo annuale della quota associativa. Gratuito anche per neo iscritti, se l’iscrizione avviene entro il termine di 1/9/2017, mentre per non soci il costo è di € 250. Termine ultimo iscrizione corso: 15 settembre 2017 Per iscrizioni e ulteriori informazioni: info@obiettivo50.it In allegato: Scheda Corso_Innovation Manager  Programma del corso: Creare Innovazione – Introduzione / scenario – Le…

Evento conclusivo del programma Company Creation di Starboost, Torino 05-07-2017

Posted by Gabriella Valeri in News

Il 5 luglio alle 18,15,  presso Rinascimenti Sociali in Via Maria Vittoria 38 a  Torino, ha avuto luogo l’evento conclusivo del programma di Company Creation di Starboost, con la presentazione di un nuovo modello meritocratico di impresa e  delle migliori idee del corso di Company Creation. Il programma  ha visto il coinvolgimento di 65 aspiranti imprenditori di tutte le età, neolaureati, ricercatori, manager e startupper, ai quali sono stati messi a disposizione strumenti e conoscenze per avviare attività imprenditoriali tramite l’applicazione della innovativa metodologia Starboost ®, una nuova visione imprenditoriale in grado di sviluppare aziende riducendo al minimo gli investimenti necessari per partire, valorizzando il talento del singolo individuo e il lavoro di chi vuole fare impresa, tutelando al contempo il capitale dell’investitore. Hanno introdotto Daniele Alberti, Co-Founder & Presidente del CDA di Starboost Srl, che ha illustrato i Nuovi paradigmi di economie glocal che valorizzano il talento e tutelano il capitale, e Mattia Conte, Co-Founder & CEO di Starboost Torino Srl, sul ruolo abbinato di Company Creation e Open Innovation. Fabrizio Gatti, Presidente di Finpiemonte, ha illustrato i Nuovi strumenti finanziari erogabili da Finpiemonte. Gianfranco Antonioli, Presidente di Obiettivo 50 ha chiarito quanto importante sia Il ruolo di un manager per aiutare le startup innovative a sviluppare la propria idea imprenditoriale. L’evento è poi proseguito con la Pitch Session – Presentazione delle migliori iniziative imprenditoriali (a cura dei partecipanti del corso di Company Creation, startupper e team potenziali), tra cui citiamo IANG, una app per assicurare il pagamento ai professionisti con P.IVA: architetti, professionisti del web, ingegneri, ecc., e GiroFarm, un’idea per sfruttare i tetti dei supermercati per metterci delle coltivazioni in serra di prodotti poi acquistati dal supermercato.    (testo di Gianfranco Antonioli) Nella gallery le immagini dell’evento; per visualizzare le singole foto, clic su “Show thumbnails” . ” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]

Corso IoT50 Torino-Percorso informativo di cultura manageriale-Nuove opportunità di business, Torino 26-27/06/2017

Posted by Gabriella Valeri in News, Progetti

Il corso IoT50 Torino-Percorso informativo di cultura manageriale, da noi organizzato a Torino a fine giugno, riprendeva il corso tenutosi a Milano ad ottobre 2016, presentando tuttavia un focus specifico  sull’Industria 4.0 o Industrial IoT (IIoT). Si è dunque voluta concentrare l’attenzione sulle opportunità e i cambiamenti radicali che l’IIOT innesca nell’operatività delle imprese, nel modo in cui esse gestiscono i propri asset fisici e gli impianti di produzione, come dettagliato qui nel nostro articolo di presentazione del corso. Svoltosi nella sede di Terrazza Solferino, ha visto il succedersi di interventi di speaker di alto profilo, dal mondo universitario e delle aziende, inclusi case history. Il corso ha registrato un eccellente riscontro nel gradimento finale espresso dai partecipanti, una ventina, cui è stato consegnato l’attestato finale di partecipazione. Qui a seguire un breve flash report degli interventi delle 2 giornate  Giornata 1 – lunedì 26 giugno 2017  Saluti introduttivi di Gianfranco Antonioli, Presidente di Obiettivo50 Franco Deregibus, Responsabile Digital Innovation Hub Piemonte, ha presentato il Digital Innovation Hub Piemonte, che ha l’obiettivo  di supportare le aziende del Piemonte, specie le PMI, nell’accesso ai finanziamenti pubblici e privati, nella pianificazione degli investimenti e di sostenerle con il mentoring, anche in proiezione internazionale. Tatiana Mazali, ricercatore e docente Politecnico Torino, ha parlato di Industria 4.0: uomini e macchine nella fabbrica digitale, toccando temi organizzativi e strutturali, tra “blue collar aumento” e “ingegneri di nuova concezione”, il digital divide con nuove connotazioni, con sullo sfondo il quesito ricorrente: “le fabbriche saranno talmente intelligenti da mangiarsi il lavoro?” Gaetano Bonfissuto, Managing Partner Socialsurf S.r.l. e consigliere O50, ha evidenziato come sul tema delle nuove risorse umane per l’Industria 4.0 non vi sia solo organizzazione e tecnologia, ma anche formazione e reperimento di nuove figure professionali per le aziende che approcciano la Digital Transformation. Luigi D. Capra Consulente e Imprenditore, ha approfondito il tema Fabbrica 4.0: opportunità per le PMI, tema complesso in quanto punto di incontro di numerose tecnologie, ma che, se affrontato in maniera corretta, è possibile semplificare e rendere accessibile al vasto pubblico. Laura Rocchitelli,  Presidente Gruppo Rold SpA, Elettrotecnica Rold srl, e Paolo Barbatelli,  Chief Innovation Officer del Gruppo ROLD Executive, hanno presentato il caso Rold, un esempio di Industria 4.0 come opportunità per tutti, ovvero come un’azienda manifatturiera ed esportatrice può approfittare della rivoluzione digitale, che per una PMI non è più una scelta ma  un dovere per restare competitivi. Enzo Tieghi, …

Partecipazione dei nostri soci al programma formativo Company Creation di Starboost Academy To

Posted by Gabriella Valeri in News

Come abbiamo più volte esplicitato, la valenza dei nostri percorsi formativi non è solo nell’aggiornamento delle competenze e conoscenze dei soci, ma anche e soprattutto nelle opportunità di scambi e relazioni con altre realtà che ne possono scaturire. Ne è un recente esempio la collaborazione avviata con StarBoost Academy di Torino, a seguito di contatti successivi al corso sulle start-up della nostra Academy tenutosi a Torino a fine marzo. Abbiamo infatti presentato e promosso il percorso Company Creation di Starboost presso i nostri soci, che hanno partecipato in buon numero e attivamente agli incontri, mettendo a disposizione del buon esito delle attività il loro entusiasmo e il contributo della loro esperienza manageriale e professionale. Nello specifico, il programma formativo Company Creation prevede, dopo uno step iniziale di selezione, un corso in aula di 10 settimane presso la sede di Rinascimenti Sociali a Torino. L’obiettivo del corso è di supportare i partecipanti nel comprendere e mettere in atto strategie e tattiche per sviluppare un progetto con un team multidisciplinare, ridurre il fabbisogno finanziario iniziale, aumentare la stabilità aziendale ed aumentare le probabilità di successo. Finalità del percorso è quindi di supportare gli imprenditori o i team imprenditoriali in pre-costituzione ad applicare i contenuti appresi a livello pratico per sviluppare la propria azienda partendo con il piede giusto. Il percorso si avvale della metodologia StarBoost® e del “learning by doing” applicato all’implementazione dell’idea, per comprendere e identificare le opportunità più interessanti per lo sviluppo dell’iniziativa aziendale. Il percorso è interessante anche per chi intende supportare lo sviluppo di aziende altrui e in particolare per la cooperazione cross-generazionale data dall’incontro di esperienze e professionalità di manager più esperti con giovani talenti. Il programma formativo è ora in corso e si sta avviando alla conclusione prevista per fine giugno. Qui tutti i dettagli del programma Company Creation. Ci ha fatto oltremodo piacere ricevere dallo staff di StarBoost Academy un riscontro molto positivo sia sulla collaborazione tra le nostre due realtà sia sullo spessore personale e culturale dei nostri soci che hanno partecipato al percorso. L’evento finale a conclusione del programma formativo è previsto per il 5 luglio, sempre presso Rinascimenti Sociali a Torino, dove sarà ospite anche il presidente di O50 Gianfranco Antonioli con un breve speech di approfondimento sul tema: “Il ruolo di un manager per aiutare le startup innovative a sviluppare la propria idea imprenditoriale” Vi diamo dunque appuntamento al mese prossimo per aggiornarvi sugli esiti conclusivi…

Assemblea 2017 di Obiettivo 50

Posted by Gabriella Valeri in Eventi, News

Si è tenuta giovedì 11 maggio l’annuale assemblea generale della nostra Associazione, tradizionale appuntamento annuale per ritrovarci, fare il punto della situazione e quest’anno anche procedere al rinnovo delle cariche sociali. Dopo i saluti di rito, il presidente Antonioli ha illustrato ai presenti le attività svolte nel biennio 2015-2016. Tra queste, le iniziative per l’anno dell’EXPO con le associazioni sorelle in Francia (Objectif50) e Spagna (Objetivo50), la collaborazione con Manageritalia nell’indagine sulle reti di impresa, il supporto alla partecipazione di numerosi soci come Temporary Export Manager al bando MISE (Min. Sviluppo Economico) sull’internazionalizzazione d’impresa, il progetto editoriale per la comunicazione online con pubblicazioni a cadenza regolare e nuove rubriche sul sito, e rinnovata presenza sui social media (LinkedIn e Twitter). Un focus particolare è stato dedicato alla formazione: la costituzione della O50 Academy ha riorganizzato e valorizzato le numerose iniziative di formazione, tra cui si ricordano i corsi TEMforItaly e su Start-Up (a Milano e Torino), il corso su IoT a Milano. Sono tutte attività che hanno visto attivamente coinvolti numerosi soci e hanno raccolto interesse e gradimento dai partecipanti. Per il 2017 il presidente ha poi anticipato le iniziative previste fino a fine anno, tra le quali il corso su IoT a Torino e un workshop di formazione su Lead Generation con Linkedin a Milano (entrambi a giugno), gli incontri di networking di luglio e dell’ultimo trimestre dell’anno. Uno spazio ad hoc è stato dedicato al corso “L’innovation Manager per le PMI”, che si terrà a Milano il prossimo settembre, sul quale a breve vi daremo ulteriori informazioni. Il presidente ha proseguito anticipando alcuni estratti della nuova presentazione dell’associazione, destinata ad evidenziare i punti di forza di Obiettivo50, in particolare le skills e le competenze dei soci, sottolineando che “non siamo consulenti di estrazione, ma lo siamo diventati”. Né head hunter, né associazione di categoria, Obiettivo50 rappresenta un gruppo di manager che collaborano attivamente per fare networking, valorizzare le competenze, individuare opportunità professionali. Il tesoriere Resta ha in seguito presentato il bilancio consuntivo 2016 e il preventivo 2017, con dettaglio sulle tipologie di voci di spesa, che sono stati poi approvati per alzata di mano. Si è poi proceduto al rinnovo delle cariche sociali per il biennio 2017-2018, e poiché per la carica di Tesoriere si trattava di un avvicendamento (Fabrizio Resta non si è ricandidato), è stato chiesto a Bruno Lodi di presentarsi all’Assemblea. Le successive votazioni hanno…