Concluso IoT50 – percorso informativo su Internet of Things e le opportunità per PMI

Concluso IoT50 – percorso informativo su Internet of Things e le opportunità per PMI

Posted by Gabriella Valeri in Progetti 03 Nov 2016

Non saranno Big Data ma i numeri del nostro percorso informativo IOT50 sono di tutto rispetto: 40 partecipanti, 17 relatori, 14 ore di interventi e Q&A, centinaia di slide, decine e decine di caffè ai coffee break…per un totale di 2 giornate ricche di informazioni e stimoli sul tema IOT.

Eccellente poi il feedback dai questionari di gradimento compilati dai partecipanti, che registrano un rotondo 100% del gradimento complessivo.

IoT50 – percorso informativo su Internet of Things si poneva l’obiettivo di informare i manager soci con una panoramica generale, e alcuni approfondimenti settoriali, su un fenomeno complesso ma di sempre maggiore impatto per lo sviluppo dell’economia. In tal modo, essi sono messi in grado di trasferire stimoli e idee alle PMI presso cui operano, e tradurle in seguito in  nuove opportunità di business.

Relatori di grande livello e una folta e partecipata presenza di soci hanno fatto della 2 giorni informativa un importante momento di aggiornamento e networking, che come nella migliore tradizione associativa ha portato esperti di settore e soci a scambiare opinioni, confrontarsi e creare relazioni.

Aldilà dei numeri positivi, sono questi gli aspetti che contano e che rispondono pienamente alla mission associativa di Obiettivo50, votata alla creazione di opportunità professionali per i propri soci.

Passando ai temi affrontati nel percorso, la prima giornata è stata dedicata all’introduzione all’ IoT e manifattura 4.0. Dopo una messa a fuoco iniziale dell’argomento, dove IoT fa riferimento a sensori connessi in rete per monitorare e gestire le azioni di macchine, oggetti, persone, si sono passati in rassegna nuovi modelli di business e servizi. Applicazioni IoT sono possibili nei più diversi ambienti; tra i più promettenti: home, retail, offices e factories.

Mentre IoT sta accelerando con una crescita esponenziale, continuano invece a mancare le competenze, con le PMI interessate ma ancora marginali al fenomeno. Servono innanzitutto un’infrastruttura digitale e la disponibilità delle aziende, mentre sono già in campo diverse iniziative nate per monitorare IOT e supportare le PMI con azioni concrete.

Con un uso della tecnologia sempre più pervasivo, nascono nuove minacce e diventa cruciale il tema della cybersecurity, per difenderci da attacchi non più solo alla rete informatica ma anche al sistema industriale.

La prima giornata si è quindi conclusa con la presentazione di alcuni esempi di IoT in ambito logistica e domotica.

La seconda giornata è stata incentrata su IoT per le Smart Cities, Health Care, Smart Home. Si è partiti con il tema trasversale della privacy e della fiducia, sempre più importante e complesso, per proseguire con esempi concreti di progetti IoT per le smart cities, ambito con interessanti sviluppi. Gli interventi successivi, dedicati alla presentazione di nuovi modelli di business potenziati dall’IoT e il ruolo dei dati, sempre più considerati la nuova fonte di innovazione, insieme ad alcuni casi reali, hanno offerto numerosi stimoli e spunti di riflessione. Di particolare interesse l’approfondimento su Health care e medical devices (mHealth ed eHealth), settore con grandi potenzialità.

La giornata si è conclusa con un intervento sul Cognitive Computing, che introduce una nuova era dell’informatica e che può portare l’IOT ad esprimere pienamente il suo potenziale.

In conclusione, un altro positivo risultato che ci conferma come la formazione sia uno dei nostri punti di forza in termini di opportunità professionali che ha saputo offrire ai soci.

Appuntamento alla prossima occasione!

Aggiornamento

Italia Oggi parla di questa nostra iniziativa e cita anche la Obiettivo50 Academy,  potete leggere l’articolo qui nell’allegato.

A questo link invece un articolo comparso su Avvenire, sempre sul nostro percorso IoT50.